Divertimento e sicurezza
DALL’ASSOCIAZIONE MAESTRI SCI ITALIANI IL DECALOGO CON LE REGOLE SEMPLICI E IMPORTANTI CHE BAMBINI, ADULTI, PRINCIPIANTI E SPORTIVI SONO INVITATI A CONOSCERE E OSSERVARE PER PROTEGGERE LA SICUREZZA DEGLI ALTRI E LA PROPRIA. E DIVERTIRSI SULLA NEVE!
Il recente periodo delle vacanze di Natale e fine anno è stato contraddistinto da un significativo numero di incidenti sulla neve, alcuni purtroppo dall’esito tragico.
Spesso imprudenza, a volte sfortuna e non di rado anche il fatto di non essere fisicamente preparati conducono a cadute e infortuni anche gravi.
Ma oltre alla propria forma fisica, quando si scende in pista (con gli sci, lo snowboard, con gli slittini o a piedi), bisogna necessariamente anche pensare che si stia condividendo uno spazio con altre persone
In più, se si è sciatori esperti si ha l’obbligo morale di stare attenti nel non generare con il proprio comportamento pericolo agli altri.
Gli elementi principali della sicurezza sugli sci, sostenuti e divulgati dalla Scuola Italiana Sci si basano su due capisaldi:
- rispetto degli altri e
- coscienza delle proprie capacità.
Per mettere in guardia tutti gli amanti degli sport sulla neve, adulti e bambini, l’AMSI – Associazione Maestri Sci Italiani che oggi rappresenta 12.000 professionisti della neve e oltre 380 scuole distribuite su tutto il territorio italiano, ha redatto e diffuso un decalogo delle Regole di Condotta sulle Piste da Sci per divulgare un approccio corretto di come muoversi e comportarsi sulla neve e divertirsi, così, in tutta sicurezza.
I Maestri di Sci e Snowboard della scuola si sci bardonecchia Bfoxes insegnano anche questo, oltre a spendere alcuni minuti delle proprie lezioni sul ripasso delle 12 Regole di Condotta sulle Piste da Sci , sono sufficienti poche regole applicate in maniera consapevole per rendere una stagione sulla neve sempre unica all’insegna del divertimento.
Nel caso, poi, non si prenda parte a una lezione è comunque opportuno chiedere consiglio a un maestro sul grado di difficoltà delle piste e sulle diverse condizioni della neve, perché durante il giorno possono modificarsi anche di molto. Se nelle piste troviamo poca neve, il manto tende a sciogliersi nelle ore più calde per poi ghiacciare di notte, creando delle lastre di ghiaccio che facilitano le cadute con conseguenti traumi.
E ora che siamo pronti con scarponi, tuta, mascherina e casco, prima di salire sulle piste leggiamo (e teniamo a mente) la tavola della legge dello sciatore consapevole:
1. RISPETTO PER GLI ALTRI
Ogni sciatore deve comportarsi in modo tale da non mettere in pericolo la persona altrui o provocare danno.
2. PADRONANZA DELLA VELOCITÀ
Ogni sciatore deve tenere una velocità e un comportamento adeguati alla propria capacità, nonché alle condizioni generali e del tempo.
3. SCELTA DELLA DIREZIONE
Lo sciatore a monte il quale, per la posizione dominante, ha la possibilità di scelta del percorso, deve tenere una direzione che eviti il pericolo di collisione con lo sciatore a valle.
4. TRAIETTORIE
Bisogna prestare attenzione alle traiettorie degli altri sciatori, in considerazione del tipo di sci utilizzato: snowboard, telemark, carving.
5. SORPASSO
Il sorpasso può essere tanto a monte che a valle, sulla destra o sulla sinistra, ma sempre a una distanza tale da consentire le evoluzioni dello sciatore sorpassato.
6. SPAZIO MINIMO PER IL SORPASSO A BORDO PISTA
È buona norma che lo sciatore non curvi sul bordo della pista, ma lasci sempre uno spazio sufficiente per agevolare il sorpasso.
7. ATTRAVERSAMENTO E INCROCIO
Lo sciatore che si immette su una pista, o attraversa un terreno di esercitazione, deve assicurarsi, mediante controllo visivo a monte e a valle, di poterlo fare senza pericolo per sé e per gli altri. Lo stesso comportamento deve essere tenuto dopo ogni sosta.
8. SOSTA
Lo sciatore deve evitare di fermarsi, se non in caso di assoluta necessità, sulle piste e specie nei passaggi obbligati o senza visibilità. In caso di caduta, lo sciatore deve sgombrare la pista il più presto possibile.
9. SALITA E DISCESA A PIEDI
Lo sciatore che risale la pista deve procedere soltanto ai bordi di essa ed è tenuto a evitarlo in caso di cattiva visibilità. Lo stesso comportamento deve tenere lo sciatore che scende a piedi la pista.
10. RISPETTO DELLA SEGNALETICA
Tutti gli sciatori devono rispettare la segnaletica delle piste. Meglio, piuttosto, fermarsi un minuto in più a leggere i cartelli che correre inutili rischi
11. IN CASO D’INCIDENTE
Chiunque deve prestarsi per il soccorso in caso di incidente.
12. IDENTIFICAZIONE
Chiunque sia coinvolto in un incidente o ne sia testimone è tenuto a dare le proprie generalità.